Io sono qui non ho più il passaporto la gente mia mi ha dichiarato perso e il mio violino l'han spezzato già . Questa città non canta intorno al fuoco ma sguardi ha che vedono nel buio e lo straniero ha gli occhi di una spia. Voglio entrare posso farcela a pagare e poi so imparare la mia lingua non la parlo più camminavo sulla tune ed ho coraggio sì dite cosa devo fare ed io mi fermo qui. E dormire nelle case senza ruote e poi respirare le stagioni e il fumo insieme a voi far l'amore soffocando mentre corre via la sirena lungo il ponte della ferrovia. Io sono qui i fuochi sono spenti i troppi sì son sabbia sotto i denti e sono un'ombra dietro a un vetro ormai. Voglio uscire voglio polvere e chitarre io per dormire voglio tende colorate io voglio sole grida e vino da cadere giù voglio ruote sulla strada e non fermarmi più.