Le quattro meno un quarto della notte, il sonno se n'ГЁ andato all'improvviso, si ferma il borbottio delle guanciotte l'ombra ГЁ severa ma addolcisce il viso. Cosa non farГ piГ№, cosa farГ di nuovo, cosa farГ di meno, seduta in mezzo al letto lei promette cosa non farГ piГ№. Cosa farГ di nuovo, cosa farГ di meno, con un leggero margine d'incerto, con la sinceritГ di tutto il cuore leggero, pesante, volubile. Crede le dolcezze sono come le amarezze: pesi falsi senza pietГ . Г€ una misericordia, un'operetta pia considerare adesso con che garbo ha piegato, ripiegato e messo via il maglioncino su un bracciolo, un gambo. Cosa che rifarГ , che rifarГ di nuovo, non sa se piГ№, se meno, seduta in mezzo al letto nel rispetto timido che ha di sГ©. E le dolcezze sono, son come le amarezze con un cordiale ed umile sospiro si sente sangue del suo stesso sangue e corpo del suo corpo in un bel giro d'edera intorno a sГ©, con strette blande, non si resiste piГ№ e non ГЁ piГ№ questione tra il giulivo e il triste. Seduta in mezzo al letto lei promette: cosa non farГ piГ№, cosa farГ di nuovo, cosa farГ di meno, con un prudente margine d'incerto. Le tre e quarantacinque della notte, il sonno se n'ГЁ andato all'improvviso, le dolcezze sono come le amarezze: strette blande senza pietГ . Nella notte, sonno sperso, ombra austera, caro il viso, con che garbo, con che umile sospiro: cosa non farГ piГ№, cosa farГ di nuovo, cosa farГ di meno.